sabato 10 settembre 2016

Come funziona Chrome OS



Chrome OS è un sistema operativo leggero e veloce. Il suo funzionamento è basato sulle caratteristiche del noto browser di Google e sulle applicazioni ed estensioni compatibili con esso.
È il sistema operativo che Google utilizza sui propri Chromebook e che mette a disposizione dei sui partner attivi nella produzione di questa particolare tipologia di portatili.
Se dal punto di vista estetico sembra di avere a che fare con un sistema operativo standard, al primo avvio esso si presenta sotto forma di desktop con sfondo non personalizzabile e un pannello inferiore con un barra delle applicazioni (spostabile) e, sulla parte destra, un’area di notifica contenente gli indicatori di sistema e la funzione notifiche ben nota a chi utilizza Chrome con Windows 8. 
Finché non si effettua l’accesso con un account Google e ci si collega ad Internet, permane l’impostazione standard dello sfondo e l’unica applicazione preinstallata e funzionante offline è il gestore file.
Chrome OS può leggere tutti i file e i documenti supportati dalle applicazioni di Google, dalle webapp compatibili con Chrome e dalle varie estensioni, tuttavia usare il Chromebook senza collegamento ad Internet né configurazione di un account Google va chiaramente incontro ad una grossa serie di limitazioni per quanto riguarda utilizzo e compatibilità.
 

Senza un collegamento ad Internet e senza essere configurati con un account Google (dunque come utente offline in modalità ospite), è possibile soltanto leggere immagini (.bmp, .gifjpg, .jpeg, .png e .webp), contenuti multimediali audio e video (con estensione .3gp, .avi, .mov, .mp4, .m4v, .m4a, .mp3, .mkv, .ogv, .ogm, .ogg, .oga, .webm e .wav) e documenti di tipo .txt e .pdf, oltre che creare screenshot Non è possibile, invece, leggere creare documenti di altri tipi (.doc, .docx, .odt, .pps, .ppt etc.), perché in tal caso Google Drive è un passaggio obbligato, gestire archivi .zip e .rar (sono richieste apposite app di Chrome), cambiare la lingua e lo sfondo di sistema o il layout della tastiera, leggere dispositivi esterni, copiare file sulla memoria interna, accedere al gestore file integrato o utilizzare la fotocamera (occorre la specifica Chrome App). Se non loggati, inoltre, lo spazio disponibile per l’utente è limitato e gli eventuali file salvati su disco durante la sessione vengono eliminati al momento del logout. 

Collegati ad Internet e senza ancora configurare alcun account Google (utente online in modalità ospite)molte delle limitazioni appena descritte vengono subito superate.  Con l’accesso alla rete diventano infatti disponibili molte Google App di base reperibili online ed è possibile, ad esempio, leggere e creare file del tipo .doc, .docx, .xls, .xslxleggere file del tipo .ppt e .pptx e archivi .zip e .rar (mediante il visualizzatore di Google Docs), e consultare il Chrome Web Store e, di conseguenza, tutte le app online. Lo spazio di archiviazione fisico resta comunque limitato ed i file eventualmente scaricati vengono eliminati al momento in cui si esce dalla sessione ospite. 

Con l’accesso con un account Google e Chrome OS collegato ad Internet (utente online con account Googlesi sbloccano finalmente tutte funzioni del sistema operativoche si vanno ad aggiungere alle operazioni già descritte. L’eventuale spazio su disco viene reso del tutto disponibile, si possono salvare permanentemente file, modificare lo sfondo al desktop, personalizzare la lingua, le impostazioni di sistema, le icone sul pannello e sul drawer e tanto altro ancora. Dal Chrome Web Store è possibile ora scaricare ed installare le Chrome App di cui si ha bisognoe si può personalizzare il pannello inferiore, accedere alle notifiche personali, accedere direttamente dal gestore file al proprio spazio su Google Drive, creare cartelle nell’app drawerridisporre i collegamenti alle app usufruire di qualsiasi altra funzionalità disponibile. Al momento dell’accesso, inoltre, tutte le app installate, le estensioni, i preferiti e altro presenti nel proprio account Google vengono sincronizzati con il sistema operativo del Chromebook e le eventuali modifiche apportate alla configurazione sono salvate nel cloud sul proprio account. I documenti di testo, trasformabili anche in file PDF, e ii fogli di calcolo vengono creati e salvati sul proprio spazio Google Drive, ma possono essere tranquillamente scaricati sullo spazio interno del pc (se disponibile). 

Se si utilizza, infine, Chrome OS in modalità offline (utente offline con account Google), è possibile disporre di un visualizzatore di file e documenti secondle Chrome App configurate ed installate. Con Google Docs si possono creare offline i documenti sincronizzarli online su Drive nel momento in cui la connessione torna disponibile. Gli stessi file su Google Drive saranno (parzialmente) disponibili in modalità offline. È anche possibile, ancora, leggere le email già presenti su Gmail e crearne di nuove, che saranno inviate quando sarà disponibile una connessione ad Internet. In questa modalità di utilizzo sono disponibili, come intuibile, tutte le funzionalità già viste nel caso di modalità ospite offline. 

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